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La lampada Arco è uno di quei design classici in cui forma e funzione si incontrano e vivono felici e contenti. Progettato nel 1962 da Achille e Pier Giacomo Castiglioni, è così pratico da sembrare quasi ovvio: in quale altro modo trasformeresti una lampada da terra in una luce? - ma l'interesse di Castiglionis per i ready-made e il funzionalismo rende questo progetto complesso nella sua semplicità.
Il design Arco, come molti altri design dei fratelli Castiglioni, ha semplicemente senso pur essendo visivamente accattivante. Una plafoniera senza il fastidio del cablaggio, presumibilmente è stata ispirata da un lampione, uno dei tanti casi dove Achille Castiglioni guardava agli oggetti di uso quotidiano prodotti in serie come trampolino di lancio per reinventare oggetti domestici. L'impressionante pezzo di marmo di Carrera che funge da base è sia decorativo che essenziale per il fisico del pezzo equilibrio, mentre il buco nella base è così un paio di persone possono portarlo usando un manico di scopa (ottima idea per un relè gara?). La generosa apertura del collo rende l'Arco pratico e versatile, ottenendo così tanto con un'elegante economia di forma e materiale.
Sebbene Achille e Pier Giacomo abbiano progettato la lampada Arco e molti altri oggetti in tandem, è Achille a cui è attribuita la responsabilità di stabilire la loro filosofia e pratica progettuale. Il suo concetto principale era l'idea del progettista come risolutore di problemi, creando oggetti per soddisfare i bisogni del consumatore - o forse non sapeva di avere. Come professore di un corso di Industrial Design al Politecnico di Milano (che la curatrice del MoMA Paola Antonelli ha seguito insieme a 13.000 altri studenti), sarebbe venuto in classe con una borsa piena degli oggetti trovati che ha raccolto - cose come galosce, scolapasta e, notoriamente, uno sgabello da mungitura (i designer sembrano amare gli sgabelli tradizionali da mungitura — Charlotte Perriand realizzato per la sua mostra di Tokyo del 1955), tutte cose semplici nella forma e perfettamente adatte alla loro funzione senza essere "progettate".
L'interesse per gli oggetti trovati non era solo accademico: anche Castiglioni lo applicava alla sua pratica progettuale. I suoi pezzi più famosi che incorporano "ready-made" furono i Sella ("Sella") sgabello, con un sedile per bicicletta su cui appollaiarsi e una base arrotondata, per le persone che letteralmente non riescono a stare ferme (davvero per le persone parlando al telefono, quando ciò significava che eri legato da un filo a spirale) e lo sgabello Mezzadro, che utilizzava un trattore già pronto posto a sedere.
Trattori e biciclette sono improbabili ispirazioni per l'arredamento domestico, e questi pezzi posizionano Castiglioni nella tradizione dei designer modernisti che vedevano nell'arena industriale una fonte di energia funzionalismo - Le Corbusier amavo i silos e le macchine a grano per lo stesso motivo. Il senso dell'umorismo in questi pezzi, d'altra parte, ricorda alcune persone dei dadaisti, mentre altri vedono Castiglioni come proto-post-modernista, in particolare dato alcuni dei suoi disegni "espressionisti" come il tavolo Snoopy Lampada.
Qualunque siano le categorie inadeguate che possiamo provare ad applicare ai fratelli Castiglioni, i loro progetti sono sempre stati fondati sulla praticità - di forma, materiali e tecnologie utilizzate. La lampada Arco potrebbe essere onnipresente a questo punto, ma solo, direi, perché è un pezzo di design di successo. Cosa ne pensi, lo ami o ne sei stanco?
Lo voglio? La lampada Arco è disponibile attraverso Design a portata di mano per $ 2.696; Prezzo troppo alto? Per soli $ 205, puoi acquistare un Miniatura 1: 6 dello sgabello Mezzadro - questa è una casa delle bambole alla moda! I prodotti di illuminazione dei fratelli Castiglioni sono disponibili attraverso Flos e apparecchio.
fonti: Questo grande Sito ufficiale ha descrizioni incantevoli di tutti i prodotti. A Milano? Vai al Studio Museum Achille Castiglioni e vedere dove è avvenuta la magia. Oppure puoi leggere questa prova della curatrice del MoMA Paola Antonelli, parte di uno sguardo molto più completo sulla carriera di Achille e opera dallo spettacolo del MoMA del 1997.
immagini: 1 Achille Castiglioni nel suo studio di Milano (ora un museo), immagine di Alice Rawsthorn New York Times revisione del museo; 2 Una divertente foto in situ della lampada Arco, da uno scatto Domino, via Design verde puro; 3 Quello che credo sia una lampada Arco modificata nella casa finlandese del designer Eero Aarnio, immagine del recente House Tour di Aaron; 4 Il Sella sgabello (1957) di Achille e Pier Giacomo Castiglioni, immagine da e-potpourri.com; 5 Lo sgabello Mezzadro (1957) dei fratelli Castiglioni, immagine da Wikimedia Commons.