Sebbene la cultura pop ci abbia detto che la "casa del futuro" sembrerà qualcosa di "The Jetsons", completo di ologrammi, toccare schermi e superfici bianche sterili, IKEA pensa che le case future saranno molto più verdi rispetto ai pensatori originari pianificato. La società di arredamento facile da montare ha creato uno spazio abitativo modello chiamato "Home of Tomorrow" per educare persone su come convivere con la natura quando la maggior parte della popolazione terrestre vivrà in città.
Una ricerca condotta da IKEA mostra che il 70% della popolazione mondiale vivrà in città nel 2050, che è una grande bandiera rossa per coloro che sono interessati al riscaldamento globale e ai cambiamenti climatici. "Home of Tomorrow" di IKEA è un esempio di come gli abitanti delle città, sia presenti che futuri, possono portare soluzioni ecologiche in casa per lasciare il mondo migliore di come lo hanno trovato.
Per Designboom, queste soluzioni affrontano gli sprechi eccessivi, l'esaurimento delle risorse naturali, la siccità, la riduzione dei prezzi degli alimenti e la necessità di spazi di vita più sani.
Per costruire la loro futura casa modello, IKEA ha rilevato un edificio abbandonato a Szczecin, in Polonia, e ha basato la maggior parte delle loro soluzioni sul terreno giardino domestico, che utilizza i metodi di risparmio idrico di acquaponica, idroponica e aeroponica, per coltivare verdure, frutta, erbe e persino alcune specie di fungo.
I visitatori di “Home of Tomorrow” impareranno come preparare i pasti con queste verdure coltivate in casa e anche come elaborare i rifiuti da la loro preparazione alimentare: tutto ciò viene inserito nei compositori e in altri recipienti della spazzatura che si traducono in materiale biologico usato in altre parti del casa.
Quelli dietro “Home of Tomorrow” stanno incoraggiando coloro che sono interessati a essere coinvolti nella progettazione di più soluzioni da inserire nel modello. Piccolo le squadre vengono riunite e chieste collaborare tramite un forum online per progettare soluzioni di gestione dei rifiuti accessibili, semplici da utilizzare e affrontare problemi reali a portata di mano.
"Desideriamo incoraggiare i residenti di Stettino ad assumersi la responsabilità dei rifiuti", ha dichiarato a Designboom Gustaw Jakubowski, che ha contribuito a dare vita a "La casa di domani". "Credo che solo iniziando a votare con i nostri portafogli per soluzioni rispettose dell'ambiente, creeremo un passo sostanziale verso una vita sostenibile".